Penalizzazioni di google: ecco come evitarle e risolverle

Le pagine del  tuo sito hanno perso repentinamente molte posizioni su google o sono state proprio rimosse? Potresti aver ricevuto una penalizzazione da google.
Negli anni sono cambiate molte cose riguardo al SEO.

Purtroppo (o per fortuna dipende dai punti di vista) alcune tecniche utilizzate una volta per “fregare” i motori di ricerca adesso vengono scoperte da google e il tuo sito può essere penalizzato in maniera anche molto pesante(dalla perdita di posizioni fino addirittura all’ esclusione di tutto il sito dai risultati di ricerca).
Quindi se il tuo sito ha avuto penalizzazioni da google o se  ti stai avvicinando al mondo del SEO in questa guida ti descriverò alcune problematiche comuni e cosa fare per evitare di cadere in errori banali.

Tools utili

Prima di descriverti i motivi più comuni delle penalizzazioni ti parlo di alcuni strumenti che possono esserti di aiuto:
Moz toolbar: Una toolbar scaricabile gratuitamente per Firefox o Chrome che ti indica 2 valori PA(Page authority) DA(Domain authority). In pratica ti indica l’autorità’ della pagina e del domino. Diffida da siti con valori prossimi allo 0. Ovviamente e’ un modo indicativo di valutare l’affidabilità di un sito quindi prendi questi dati “con le pinze”. Ti consiglio di installarla in modo che quando all’interno di questa guida parlerò di verificare l’autorità di un sito potrai farlo con questa toolbar.
Link Moz toolbar

Strumenti per Webmaster: Una serie di tools di google utilizzabili online per diagnosticare alcuni problemi del tuo sito. Contengono una serie di strumenti utili ad esempio per vedere errori di scansione del sito visualizzare le pagine come google e testare il file robots.txt.
Link Strumenti per Webmaster

Gtmetrix:  Un tool online dove inserisci semplicemente il tuo indirizzo web e potrai vedere il tempo di caricamento e tanti altri dati.
Link Gtmetrix

Motivi di penalizzazione

Keyword nascoste

A esempio alcuni anni fa c’era l’abitudine di scrivere un elenco infinito di keyword e di impostarlo dello stesso colore dello sfondo per non farlo visualizzare all’utente ma per farlo indicizzare da google.
Attualmente questa tecnica e’ da evitare assolutamente perché google se ne accorge e  l’unico risultato che avrai potrebbe essere la penalizzazione del tuo sito.
Soluzione: Provvedi ad eliminare le keyword nascoste. Potrebbero anche esserci delle keyword nascoste tramite CSS anche semplicemente per errore verifica(o fai verificare dal tuo web master) se nel tuo sito ci siano troppe parti nascoste tramite CSS(ad esempio con display:none,  z-index, text-indent).

Ripetere troppe volte le keyword

Se creo un testo praticamente di sole keyword o comunque ripetendo ossessivamente le keyword oltre a rischiare penalizzazioni di google farò molto probabilmente innervosire l’utente che si troverà con un testo faticoso da leggere e probabilmente chiuderà il vostro sito.
Soluzione:  Inserisci le keyword in una frase ed un contesto creando frasi di senso compiuto e che l’utente possa leggere in maniera chiara e veloce senza forzare la ripetizione delle keyword ossessivamente.

Acquistare link o servizi di inscrizione a directory

Sicuramente avrete visto offerte del tipo 1000 link che puntano al vostro sito per 50 Euro, oppure servizi di inscrizione del vostro sito a centinaia di directory a pochi Euro.
Utilizzando questi servizi porterà del link con bassa o nulla autorità, probabilmente da siti generici che linkano di tutto e con un incremento assolutamente irrealistico. Quindi google capirà subito che state facendo i furbi ed in questo caso le penalizzazioni potranno essere molto pesanti.
Anche acquistare link direttamente da siti web che lo pubblicizzano apertamente (ad esempio per che so 20 Euro vi linkiamo il vostro sito) e’ altamente sconsigliabile perché come lo sapete voi lo sa anche google che quel sito vende i link e non sarà sicuramente contento della cosa.
Soluzione: Non acquistate questi servizi.

Scrivere guest post su siti con scarsa autorità e non a tema con il nostro sito

Non é mai buona cosa ricevere link da siti non a tema con il nostro quindi quei siti che permettono di inserire guest post a tutti su tutti gli argomenti e magari senza nemmeno una moderazione potrebbero crearvi qualche problema.
Soluzione: Scrivete guest post per siti web seri e che  siano a tema con il vostro sito che dovrete linkare. Inoltre verificate la reputazione del sito e verificate che gli altri articoli presenti nel sito per il quale state per diventare “autori” siano articoli di valore e non articoli senza senso scritti solo per fare link.

Linkare dal tuo sito siti di spam

Se dal tuo sito linki siti esclusi dalle SERP di google magari per spam il tuo sito non ne gioverà di sicuro.
Soluzione: Quindi se nel tuo sito ci sono i commenti blocca i link di spam o impedisci proprio di inserire link nei commenti del tuo sito che sono il modo preferito degli spammer. Ovviamente anche se vieni contattato da qualcuno che ti offre soldi per linkare il suo sito e vedi che si tratta di un sito di spam o comunque un sito di poco valore evita accuratamente. Anche quando linki un sito di valore dopo anni potrebbero essere scaduto il dominio ed essere stato acquistato da qualche spammer in questo caso rimuovi il link dal tuo sito.

Contenuti duplicati

Se sei un amante del copia incolla non farlo non solo per una questione etica ma anche perché i contenuti duplicati sono motivi di penalizzazione.
Soluzione: Non copiare anche quando scrivi i tuoi articoli ti consiglio di non pubblicarli su più siti web ma su uno solo.

Sito non raggiungibile o lento

Se il tuo sito spesso non e’raggiungibile(o e’ lentissimo) non verrà visto di buon occhio da google. Giustamente se google vede sempre il tuo sito offline lo considererà “poco interessante” perché non offre nessun valore all’utente che si trova soltanto una fastidiosa pagina di errore
Soluzione: Scegli uno spazio web di qualità e che garantisca un buon uptime e una buona velocità di cari mento. Se il tuo sito ha avuto un grosso aumento di visitatori valuta un upgrade del tuo spazio web o il passaggio ad un server dedicato.

Sito web “hackerato”

Ovviamente se il tuo sito viene “hackerato” potrebbe subire delle modifiche che lo rendano agli occhi di google un sito pericoloso ad esempio potrebbe mostrare al motore di ricerca un risultato ed agli utenti un altro oppure potrebbe reindirizzare gli utenti in un altro sito.
Soluzione: Bel problema. Se hai un buon backup del sito ripristinalo al più presto e rivolgiti al tuo web master per cercare di capire come impedire che accada di nuovo ad esempio aggiornando il tuo CMS(spesso vengono “hackerati” siti con CMS non aggiornati e quindi con bug noti).

Conclusioni

Molte di queste penalizzazioni sono dovute a delle tecniche di SEO non corrette quindi il modo migliore per evitarle e’ evitare di fare i furbi e scrivere contenuti di qualità. Purtroppo non esiste una soluzione che in 5 minuti ci faccia scalare le classifiche di google senza fare alcuna fatica.

Come dice google “scrivete contenuti per gli utenti non per i motori di ricerca”.

By Davide davidepc.com

Image credits “chart” su Shutterstock

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